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Nel primo volume si narrano le vicissitudini di migliaia di uomini partiti nel 1914
come soldati austroungarici, resi prigionieri in Russia e ritornati in Trentino,
Venezia Giulia e Istria come cittadini italiani tra il 1916 e il 1920.
Sono stati inseriti anche i deceduti trentini aggregati alla Missione Italiana in Russia.
Nel secondo volume si raccontano le storie private di alcuni prigionieri di varie valli trentine e le scelte da loro fatte per sopravvivere e poter tornare alle loro case. |